Le ghiandole sudoripare umane sono estremamente eterogenee nella loro struttura e nella loro funzione. Si possono distinguere tre categorie di ghiandole: ghiandole eccrine, ghiandole apocrine e ghiandole apoeccrine. Le ghiandole eccrine, che negli esseri umani ricoprono la maggior parte del corpo hanno tre funzioni principali: la termoregolazione, il mantenimento dell’equilibrio idrico e via di escrezione di acqua ed elettroliti in aggiunta al processo di filtrazione glomerulare a livello renale. Oltre a questo le ghiandole sudoripare eccrine hanno anche un importante ruolo nella formazione del film idrolipidico cutaneo. Le ghiandole apocrine che sono filogeneticamente più antiche ed hanno dell’uomo una localizzazione più limitata (si trovano a livello di ascelle, inguine, areola mammaria, monte di Venere, regione sottombelicale, grandi labbra, scroto e perineo). Queste ghiandole sono più numerose della donna rispetto all’uomo e le persone di colore ne hanno circa tre volte tanto rispetto di individui caucasici. Le ghiandole apocrine producono tutta una serie di sostanze legate a tutta una serie di stati emotivi nonché mediatori del processo di attrazione sessuale. Il secreto di questo tipo di ghiandole, dotato di un suo odore, é maggiormente ricco di lipidi ed è alla base del cattivo odore della sudorazione dopo la sua degradazione da parte di batteri.
Lo scopo dello studio è stato quello di identificare dei marcatori immunoistochimici per distinguere le tipologie di ghiandole sudoripare a livello delle loro parti secretorie ed escretorie. Lo studio ha utilizzato due set di anticorpi. Il primo pannello è stato studiato in maniera da dirigersi verso strutture ben caratterizzate delle ghiandole sudoripare. Il secondo pannello aveva un fine di natura esploratoria ed è stato composto di una serie di anticorpi usati per verificare l’espressione di antigeni non ancora descritti nelle ghiandole sudoripare umane. Il primo set di anticorpi ha confermato le ricerche precedenti. In particolare è stato confermato che l’immunoreattività dei tre tipi di ghiandola sudoripara non presenta particolari differenze a livello di dotti secretori. Di converso sono state notate forti differenze delle parti più profonde aventi funzione secretoria. Nello studio è stato possibile identificare alcuni anticorpi ed alcuni pattern di immunoreattività che possono consentire l’identificazione delle ghiandole apocrine nonché creazione di ghiandole eccrine con attività funzionali anomale o peculiari.
Immunohistochemical sweat gland profiles
Fanchon Noël, Gérald E Piérard, Philippe Delvenne, Pascale Quatresooz, Philippe Humbert, Claudine Piérard-Franchimont
Department of Dermatopathology, Liège University Hospital, Liège, Belgium
Department of Dermatology, Saint-Jacques Hospital, University of Franche-Comté, Besançon, France
Department of Histology, Liège University, Liège, Belgium
Journal of Cosmetic Dermatology Vol 12(3), 179–186, 2013
http://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1111/jocd.12043/abstract
Keywords: ghiandole sudoripare; immunoistochimica; Ulex europaeus agglutinina-1; CD63; CD68; CD138