“Progressi verso lo sviluppo di nuovi sistemi di testing alternativi alla sperimentazione animale per valutare la sicurezza dei cosmetici”


JAMES M. McKIM
CeeTox, Inc., Kalamazoo, MI, USA
Household and Personal Care today Vol. 3/2011, pp. 30-32 (2011).
http://hpc-today.teknoscienze.com/pdf/McKIM_hpc3_2011.PDF

Keywords: Test alternativi, metodi in vitro, Direttiva Cosmetici EU, Regolamento EU Cosmetici.

 

Sommario

Il Settimo Emendamento della Direttiva Europea sui Cosmetici ed in seguito il nuovo Regolamento Comunitario sui Cosmetici ha posto una sfida impegnativa per l’industria cosmetica in Europa. Infatti, con il divieto progressivo dell’utilizzo di test su animali di laboratorio per determinare la sicurezza dei prodotti cosmetici finiti e dei singoli ingredienti utilizzati nei prodotti cosmetici si sono dovuti sviluppare dei metodi alternativi per questi test. La sfida che accomuna le aziende cosmetiche e gli organismi regolatori e’ rappresentata dalla responsabilità di garantire la sicurezza dei consumatori con lo sviluppo di metodi in vitro, che possano identificare accuratamente rischi potenziali per l’uomo. Notevoli progressi sono stati compiuti negli ultimi anni nello sviluppo di sistemi di testing che fossero in grado di sostituire i modelli animali. L’articolo evidenzia alcuni dei più recenti approcci alternativi al testing su animali per la determinazione LD50 acuta (dose letale), di sensibilizzazione della pelle e di tossicità a dosi ripetute e sistemica. L’articolo fa parte di una serie di articoli e reviews che trattano questa tematica di grande attualità.