Questo articolo presenta studi in vivo e in vitro che dimostrano come l’induzione della pigmentazione nella pelle umana causata dalla luce visibile può essere bloccata utilizzando una formulazione contenente una quantità ottimale di ossido di ferro giallo (YIO). È stato sviluppato un metodo di assorbimento in vitro per determinare la protezione fornita da una formulazione di prova contenente il 4.5% di YIO utilizzando uno spettro IPD (immediate pigmentation darkening) UVA-VIS. In seguito allo sviluppo del metodo in vitro, è stato condotto uno studio in vivo con 10 volontari sani normali con fototipi di pelle Fitzpatrick da IV a VI per verificare l’efficacia del modello predittivo.
Il modello in vitro per la protezione dalla luce visibile ha fornito un fattore di protezione di 2,5 (utilizzando lo spettro di assorbimento in vitro del 4,5% di YIO) con un risultato molto simile a quello dello studio in vivo con un fattore di protezione di 3,0.
Ripetute esposizioni giornaliere alla luce visibile hanno mostrato un aumento della pigmentazione della pelle; con l’applicazione di YIO si osserva un minore sviluppo della pigmentazione rispetto alla pelle non protetta.
Il test in vitro dell’assorbanza della formulazione studiata utilizzando uno spettro di azione proposto per la risposta immediata alla pigmentazione (IPD) nell’intervallo di luce visibile, supporta le osservazioni di protezione in vivo dalla pigmentazione permanente (PPD) e può essere utilizzato per lo studio preventivo della pigmentazione cutanea indotta dalla luce visibile.
Photoprotection against visible light‐induced pigmentation
Ruvolo E., Fair M., Hutson A., Liebel F.
Bayer HealthCare LLC, Whippany, New Jersey, USA
Int J Cosmet Sci, Vol(40), issue 6, 2018, pp. 589-595
https://doi.org/10.1111/ics.12502
Keywords: spettro IPD, filtri solari, luce visibile, ossido di ferro giallo,cosmetici