Le microplastiche sono largamente usate nei prodotti per la cura della persona come esfolianti. Le microsfere sono perlopiù costituite da politene (PE), ne esistono anche di polipropilene (PP) , politene tereftalato (PET), politene metacrilato (PMMA) e nylon. Negli ultimi anni il potenziale impatto negativo delle microplastiche sull’ambiente, ha portato numerose aziende cosmetiche alla decisione di rimuoverle dalle formulazioni.
Per rimpiazzare le microsfere di politene con scrub biodegradabili e da fonti rinnovabili, i formulatori hanno preso in considerazione numerosi ingredienti simili al PE come colore, potere abrasivo, capacità di sospensione, costo, stabilità nei cosmetici finiti, approvazione dalle regolamentazioni internazionali, ecc.
I tradizionali esfolianti da piante e minerali, non hanno spesso fornito una soddisfacente sostituzione del PE a causa delle caratteristiche molto diverse sia organoletticamente che come risultati in applicazione. Tra i prodotti sostitutivi sono da considerare le microsfere di acetato di cellulosa, con caratteristiche altamente soddisfacenti.
La review presentata nell’articolo spiega l’origine del primo polimero a base di acetato di cellulosa, creato nel 19th secolo: ottenuto da cellulosa pura, estratta dalla polpa di legno per reazione con acido acetico. La cellulosa acetato è un prodotto biodegradabile, altamente sostenibile, senza impatto sui terreni agricoli. Lo studio presentato riguarda la sua capacità di rimpiazzare il PE e la sua stabilità in prodotti cosmetici usati per l’esfoliazione cutanea.
Cellulose acetate technology to replace banned PE beads
Morice C.H.,Radigue B.,Winckler C.
Lessonia, cross Ar Neizic. Saint-Thonan France
H&PC Today , vol 10(5) 2015 Sept-Oct; pp 57-60
http://www.teknoscienze.com/articles/hpc-today-cellulose-acetate-technology-to-replace-banned-pe-beads.aspx
Keywords: alternativa PE beads, esfolianti, acetato di cellulosa