In un mercato cosmetico sempre più alla ricerca di ingredienti sostenibili, la riduzione della loro impronta di carbonio attraverso il miglioramento della gestione degli scarti sta diventando una nuova importante tendenza internazionale. I fornitori di ingredienti stanno studiando la possibilità di riciclare sottoprodotti o scarti dell’industria alimentare in ingredienti cosmetici sicuri ed efficaci. Questi sottoprodotti alimentari completamente naturali, una volta ottimizzati per l’uso in formulazioni cosmetiche, possono agire come ingredienti attivi. Con l’obiettivo della riduzione dei rifiuti, oggi è necessario unire le filiere alimentari e cosmetiche di materie prime in un’unica catena di approvvigionamento che possa servire entrambe le industrie senza sottrarsi l’una all’altra. In questa recensione vengono riportati alcuni esempi di conversione di sottoprodotti alimentari in ingredienti cosmetici. In particolare, si esaminano: caffè (grani, fondi esausti, buccia), pomodori (polpa, vinacce, buccia e semi), olive (acqua di frantoio, vinacce, residui di filtrazione), agrumi (soprattutto le bucce, ma anche foglie e semi) e infine i mirtilli, oggi largamente usati in alimentazione (scarti di frutti troppo piccoli, semi, bucce, gambi).
Recycling natural by-products from food and agriculture waste into powerful active ingredients for cosmetic applications
Dell’Acqua G.
Dellacqua Consulting, Jersey City, USA
H&PC Today, Vol (13), May/June (3), 2018, pp 16-19
http://www.teknoscienze.com/tks_article/recycling-natural-by-products-from-food-and-agriculture-waste-into-powerful-active-ingredients-for-cosmetic-applications/
Keywords: scarti alimentari, sottoprodotti alimentari, trasformazione dei prodotti alimentari, rifiuti derivati dalle piante