Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha mostrato un crescente interesse verso lo studio e lo sviluppo di antiossidanti naturali come agenti fotoprotettivi contro i danni cutanei prodotti dalle radiazioni ultraviolette.
Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare l’effetto protettivo di un estratto idroalcolico di Calluna vulgaris su cheratinociti umani (HaCaT) esposti a radiazioni ultraviolette B (UVB). Le cellule HaCaT sono state trattate per 30 minuti prima dell’irradiazione con UVB con l’estratto di Calluna vulgaris a dosaggi tali da fornire 12 o 50 mg/ml di polifenoli totali. L’effetto protettivo è stato valutato analizzando la vitalità cellulare utilizzando il saggio MTT (bromuro di 3-(4,5-dimetiltiazol-2-il)-2,5-difeniltetrazolio); la formazione di perossidi lipidici è stata valutata mediante il dosaggio della malonildialdeide (MDA) e il danno al DNA è stato valutato utilizzando il test della cometa, noto anche come elettroforesi su singola cellula; la quantificazione di specifiche fotolesioni di DNA è stata eseguita mediante dosaggi ELISA.
Dopo irraggiamento con dosi citotossiche di UVB (300 e 500 mJ/cm2), le cellule HaCaT pretrattate con l’estratto di Calluna vulgaris al dosaggio più alto hanno mostrato un significativo aumento della vitalità rispetto alle cellule di controllo esposte soltanto a UVB.
Una sola irradiazione (fino a 300 mJ/cm2) ha aumentato i livelli di MDA in modo dose dipendente, ma il pretrattamento con l’estratto ad entrambi i dosaggi ha abbassato i livelli di MDA rispetto ai gruppi di cellule esposte di controllo.
Il trattamento con l’estratto di Calluna vulgaris prima dell’esposizione ai raggi UVB riduce in maniera statisticamente significativa anche il danno a livello del DNA: il test della cometa ha mostrato una riduzione delle foto lesioni.
Questi risultati suggeriscono l’utilizzo degli estratti di Calluna vulgaris e dei suoi costituenti polifenolici come efficaci fattori fotoprotettivi.
Photoprotective effect of Calluna vulgaris extract against UVB-induced phototoxicity in human immortalized keratinocytes
M. Perde-Schrepler, G. Chereches, L. Brie, P. Virag, O. Barbos, O. Soritau, C.Tatomir , E. Fischer-Fodor, A. Filip, L. Vlase, I.D. Postescu
Ion Chiricuta Cancer Institute, Cluj-Napoca, Romania.
J Environ Pathol Toxicol Oncol.30(4): pag 323-31 2011
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22181981
Keywords: Calluna vulgaris, fotoprotezione, malonildialdeide