Il problema della cute grassa, oleosa, con pori dilatati e tendente all’acne è considerato perlopiù legato alla pubertà e a squilibri transitori di origine ormonale. Esistono tuttavia numerose persone (uomini e donne) che lamentano questi inestetismi cutanei anche in età più avanzata. Lo studio descritto affronta questo problema, utilizzando un derivato naturale di antica tradizione, in forma liposomiale per un adeguato uso cosmetico.
Chios Mastic è una resina raccolta da Pistacia lentiscus, alberi dell’isola greca di Chios. Usata da millenni in etnomedicina per numerosi trattamenti, l’oleoresina naturale, insolubile in acqua, è resa disponibile per un utilizzo cutaneo grazie a speciali tecniche estrattive e stabilizzata in liposomi. In questa forma il mastice inibisce la produzione di sebo, agendo sull’enzima 5α-reduttasi di tipo I e blocca il rilascio “in vitro” di interleukine IL-1α su cheratinociti stimolati con elementi infiammatori.
Studi in vivo su 3 gruppi di volontari, con cute oleosa, pori dilatati e acne, trattati in doppio cieco con una crema contenente il 2% di mastice, hanno dato risultati significativi su cuti di vario tipo: caucasiche (età media 43 anni) nella riduzione dei pori, tailandesi (età tra 30 e 52 anni) nella riduzione dell’aspetto lucido e delle lesioni acneiche e coreane (tra 21 e 48 anni), nella riduzione del diametro dei pori e riduzione della componente oleosa.
Nell’articolo sono riportati i risultati degli studi che configurano il Chios Mastic come un interessante ingrediente naturale per utilizzo cosmetico nei trattamenti di pelli grasse, impure e acneiche in soggetti adulti.
Treating Large Pores – Chios Mastic to Improve Oily Skin, Large Pores and Acne
Schmid D.; Wandrey F.; Zulli F.
Mibelle Biochemistry, Buchs, Switzerland
H&PC Today Vol. 15(1) jan-feb 2020 pag 40-43
https://www.teknoscienze.com/tks_article/treating-large-pores-chios-mastic-to-improve-oily-skin-large-pores-and-acne/
Keywords: 5α-reduttasi, acne, Chios mastic, pelle impura, pori, sebo, cosmetici