L’acido linolenico (LA), l’acido alfa-linolenico (ALA), l’acido gamma-linolenico (GLA), dihomo-GLA (DGLA), l’acido arachidonico (AA), l’acido eicosapentaenoico (EPA) e l’acido docosahexaenoic (DHA) hanno dimostrato di inattivare virus avvolti come: influenza, Sindbis, Sendai, epatite B e C (HBV e HCV) e diversi batteri.
I virus di Covid-19 (coronavirus, SARS-CoV-2), SARS del 2002-2003 (SARS-CoV-1) e sindrome respiratoria del Medio Oriente (MERS; 2012 in corso) sono tutti virus avvolti; è quindi probabile che siano anche inattivati da questi lipidi bioattivi, soprattutto dall’acido arachidonico (AA).
Pertanto, vale la pena di testare l’efficacia di questi lipidi nell’inattivazione della SARS-CoV-1 e della SARS-CoV-2 (Coronavirus) e se la somministrazione di AA e di altri lipidi come gocce nasali, lavaggio della bocca o gargarismi, integratori orali e infusione endovenosa può diminuirne la  patogenicità. Nello studio sono riportate sia le possibilità di azione dei suddetti lipidi bioattivi, ampiamente presenti in alcuni alimenti, che i meccanismi biochimici coinvolti. Poiché nelle formulazioni di prodotti cosmetici e per uso topico si fa grande uso di oli naturali e sostanze che li contengono, le prospettive di studio possono aprire interessanti studi applicativi in cosmetologia funzionale.

Bioactive Lipids and Covid-19
Undurti N.
Das Und Life Sciences, Washington, USA
AgroFOOD Ind. Hi Tech vol. 31(2) Jan/Feb 2020 pag  74-75
https://www.teknoscienze.com/tks_article/bioactive-lipids-and-covid-19-2/
Keywords: antimicrobici, lipidi bioattivi, Covid 19, infiammazione, macrofagi, prostaglandine, protectine, resolvine