Questo articolo è il secondo di due articoli sugli esteri di polioli e tratta delle proprietà formulistiche di tali esteri ad alta ramificazione.
La corretta selezione di esteri nello sviluppo di prodotti per la cura della persona determina spesso nel consumatore sensazioni variabili quali: spalmabilità omogenea, minor effetto oleoso, prodotti asciutti o con effetto di bagnato oleoso quando sono applicati sulla pelle.
In pratica l’effetto cutaneo è determinato in modo significativo dalla scelta dell’estere presente nella fase olio dell’emulsione.
Nell’articolo sono riportati vari esempi formulativi con pentaeritrytol esteri (tra cui: laurato, stearato, tetra caprilato, behenato, isostearato, tetraetilesanoato e altri), in particolare viene descritto il pentaeritrityl tetraidrostearato (PTIS), un estere ad elevata tollerabilità cutanea, in emulsione O/A e le relative caratteristiche di applicazione, tra cui l’effetto cutaneo di  cuscinetto morbido.

Polyol esters in personal care formulations (part 2)
T. O’Lenick
Siltech LLC, Lawrenceville, USA
H&PC Today, Vol 14(6) Nov/Dic 2019, pp. 36-39
https://www.teknoscienze.com/tks_article/polyol-esters-in-personal-care-formulations-part-2/
Keywords: esteri, polioli, neopentylglycol, pentaerythritol, scienza per formulatori, skin fell, scorrimento, effetto sapone, disidratazione, trascinamento