Sostanze vegetali ad azione antimicrobica e attive nel processo di iperpigmentazione della pelle, attraverso l’inibizione della tirosinasi, sono sempre più ricercate nel settore cosmetico. Il problema dei disturbi della pelle, infatti, come iper-reattività e iperpigmentazione stanno diventando sempre più diffusi tanto da spingere la ricerca a guardare verso prodotti naturali riscoprendone forti potenzialità, talvolta anche superiori, dei prodotti sintetici. In questo studio sono stati presi in considerazione due prodotti naturali contenenti alte concentrazioni di polifenoli con potente attività antiossidante, radical scavenger e antinfiammatoria. I prodotti scelti sono stati uva moscato e ribes nero. Con una tecnica recentemente sviluppata, sono stati isolati in modo efficace i polifenoli contenuti all’interno dei campioni, concentrati poi e stabilizzati in matrici ricche di proteine e povere di zuccheri, grassi e acqua, come la farina di soia sgrassata, farina di canapa o loro isolati proteici.
L’obiettivo di questa ricerca era quello di dimostrare una tattica efficace per la concentrazione di composti attivi sui disturbi della pelle, prendendo come campioni sostanze dai già noti effetti benefici in modo tale da poter essere incorporati in una matrice adatta per applicazioni topiche. I risultati di questo studio hanno quindi evidenziato che gli antociani del succo di ribes nero sono stati più efficiente catturati in farina di canapa (8,39 mg/g). Gli isolati proteici invece hanno catturato in modo più efficace i fenoli totali di moscato sansa. Tutte le matrici hanno incorporato alti livelli di acido ellagico , acido gallico e proantocianidine B1 da succo d’uva moscato. Le matrici arricchite hanno dimostrato in vitro una efficace inibizione della tirosinasi (fino al 57,29% per il ribes nero incorporato nell’isolato proteico di canapa), e in generale, il succo di ribes ha ottenuto una maggiore inibizione dell’ossidazione L-dopamina da tirosinasi rispetto al moscato. Le matrici arricchite con polifenoli hanno poi inibito la proliferazione microbica efficacemente in un test di screening su Staphylococcus aureus.
Si può quindi concludere che questa nuova tecnologia di combinare, stabilizzare e concentrare polifenoli bioattivi mediante proteine, farine e matrici potrebbe avere un potenziale utilizzo per applicazioni topiche in cosmetica.
Bioactive polyphenols from muscadine grape and blackcurrant stably concentrated onto protein-rich matrices for topical applications
Plundrich N, Grace MH, Raskin I, Ann Lila M.
Department of Food, Bioprocessing and Nutrition Sciences, Plants for Human Health Institute, North Carolina State University, Kannapolis, NC 28081, U.S.A.
Int J Cosmet Sci. Aug;35(4) 2013:394-401.doi: 10.1111/ics.12057.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23614501
Keywords: uva, ribes nero, polifenoli, applicazioni topiche, tirosinasi, antibatterico.