I processi industriali per formare emulsioni richiedono notevoli quantità di energia e di tempo, per il riscaldamento delle due fasi olio e acqua e per la loro miscelazione sotto forma di minuscole goccioline. E’ stato stimato che le operazioni di riscaldamento e successivamente raffreddamento rappresentano circa il 90% del costo totale di energia per la produzione dell’emulsione stessa. Le nuove tendenze mondiali che privilegiano materiali e processi eco-friendly, hanno favorito lo sviluppo per la produzione di emulsioni con processi a freddo, riducendo sia l’energia che i tempi necessari.

Nell’articolo sono passati in rassegna le emulsioni tradizionali e i relativi processi produttivi paragonandoli alle moderne emulsioni a freddo. Sono inoltre considerati alcuni problemi legati agli ingredienti che maggiormente interessano la tipologia dei processi di emulsionatura,quali modificatori reologici ed emulsionanti e le conseguenti problematiche formulative, oltre alla valutazione della stabilità dei sistemi ottenuti.

Nei prossimi anni si assisterà sempre più allo sviluppo di queste nuove tecniche di risparmio energetico, con lo studio di ingredienti e tempi adeguati per ottenere emulsioni, sia fluide che cremose, di prolungata stabilità ad elevato impatto sensoriale.

Cold Processing of Emulsions

Cox R. – Stephenson Group Ltd
Cosm & Toil 128(8), 2013, pp 574-579
http://www.cosmeticsandtoiletries.com/research/methodsprocesses/premium-Cold-Processing-of-Emulsions-218867771.html
Keywords: processi a freddo, emulsioni, formulazioni, personal care