Nell’articolo viene affrontato il problema di ridurre la quantità di conservanti nelle formulazioni cosmetiche assicurando la massima protezione dall’inquinamento microbiologico. In particolare, è studiato il Phenoxyethanol (PE), un conservante ad ampio spettro d’azione, in abbinamento a ingredienti cosmetici quali acidi grassi, etilesilglicerina, etilenglicole, glicoli, antiossidanti fenolici e agenti chelanti, che potenziano l’attività di PE e di altri conservanti. I chelanti sono utilizzati in quasi tutte le formulazioni per la cura della persona per migliorarne la stabilità e l’attività conservante. La presenza di altri componenti come oli, polimeri, tensioattivi ed estratti vegetali, possono influire sull’efficacia dei conservanti in quanto alcuni inibiscono direttamente l’efficacia dei conservanti, mentre altri possono stimolare la crescita di microrganismi.
La massima attenzione dovrebbe essere esercitata con elevate quantità di estratti di piante, perché alcuni presentano attività antimicrobica, mentre altri diminuiscono l’efficacia dei conservanti presenti. Pertanto, per progettare sistemi di conservanti validi per prodotti contenenti estratti vegetali, è necessario studiarne sia l’influenza microbica che l’adattamento. Nell’articolo sono riportati gli studi relativi al beneficio della combinazione di PE e di acido etilendiaminotetraacetico (EDTA), nelle formulazioni di lozioni per la pelle ad alto contenuto di estratti vegetali.
Antimicrobial Boost EDTA for robust Yet Low-preservative Natural Formulas
Miyahara Y., Arita K.
Kao Corp, Tochigi, Japan
Cosm & Toil 135 (8) Sept 2020 pag 48-54
https://cosmeticsandtoiletries.texterity.com/cosmeticsandtoiletries/september_2020/MobilePagedArticle.action?articleId=1616618#articleId1616618
Keywords: conservanti, booster, EDTA, cosmetici, formule, naturali