I prodotti per le labbra sono tra i cosmetici più venduti al mondo. Vediamo quali sono le tipologie di prodotti per labbra più diffusi.

Rossetti: donano luminosità al viso, sottolineando il sorriso. Ci sono diverse tipologie di rossetto: può essere lucido, opaco o metallizzato, no-transfer (per evitare macchie e sbavature sui vestiti) o con ingredienti funzionali (contenente filtri UV e sostanze idratanti).

Gloss (lucidalabbra): può sostituire i rossetti, conferisce alle labbra un tocco di luce e luminosità,. può essere colorato o contenere una bassissima percentuale di pigmenti, così da lucidare le labbra senza colorarle.  Tra le forme più comuni il lucidalabbra in tubetto, con applicatore ergonomico, perlato e volumizzante.

Balsamo: serve a proteggere le labbra e a dare un aspetto sano e luminoso alle labbra. In commercio ne esistono sia in stick, che sotto forma di latte nutriente, ovvero molto cremosi con ingredienti nutrienti.

Matita per labbra: sono matite apposite per truccare il contorno delle labbra. Hanno una consistenza morbida ma meno di quelle per gli occhi perché, pur dovendo essere applicate facilmente, devono garantire un colore duraturo.

Questi prodotti sono sostanzialmente costituiti da materie grasse, cere, oli e trigliceridi che fondono a una temperatura di circa 50/60 gradi, alle quali vanno poi addizionati i pigmenti, le perle, gli aromi e i profumi.

Per quanto riguarda le cere, le più comuni sono carruba e cera d’api e servono per dare la forma al rossetto e rendere più facile l’applicazione. I gloss contengono più oli (olio d’oliva, olio di ricino, lanolina) e meno cere per rendere la densità più liquida e permettere l’effetto glossy. I prodotti per le labbra, come gli altri cosmetici, sono in continua evoluzione, non hanno solo una funzione prettamente estetica, ma anche protettiva e di trattamento. L’idratazione della mucosa labiale, per esempio, viene ottenuta sia con un’azione indiretta tramite sostanze che impediscono la perdita idrica, sia con un’azione diretta, tramite sostanze che aumentino la capacità di trattenere l’acqua. Alcuni contengono la vitamina E, dei fattori di protezione contro i raggi UV, altri hanno delle microsfere per un effetto repulp, in modo che le labbra sembrino più carnose.

La gamma di colori realizzata con pigmenti anche organici è molto vasta. In base alla percentuale di sostanze lipidiche i rossetti possono essere: in stick, la forma più diffusa e più pratica che si applica direttamente oppure con l’uso del pennello colorati in cialde, utilizzabili esclusivamente con il pennello e quindi poco richiesti per l’utilizzo quotidiano, e in polvere compressa (poco comuni).

Esistono, infine, le matite per labbra, impiegate soprattutto per delineare il contorno labiale. Hanno generalmente una consistenza piuttosto morbida. La componente cerosa in questo caso serve anche per evitare che il rossetto sbavi troppo facilmente.

Suggerimenti di utilizzo
Quale colore scegliere? La gamma di colori è praticamente infinita e spazia dai toni più delicati fino a quelli più accesi. Il primo step è di scegliere sempre un rossetto che sia più scuro del colore naturale delle labbra. Il rosa è un colore passepartout che si può indossare in ogni situazione, il rosso è un po’ più audace. Prima di tutto deve essere steso a regola d’arte e non è indicato se la carnagione è tendente al rosa, in questo caso meglio optare per una nuance lampone o corallo. Il beige è un colore naturale, meglio quello rosato, che richiede però una dentatura perfetta e bianca. Il bordeaux, il fucsia, il viola, il melanzana, sono tonalità molto particolari e sofisticate che richiedono molta attenzione nell’equilibrare il resto del trucco. Inoltre sono consigliate per un make-up serale. Le tonalità calde e solari, come l’ambra, il pesca, il sabbia, sono molto luminose e mettono in evidenza le labbra con discrezione. Sono perfette in estate, con l’abbronzatura e per chi ha la pelle olivastra.

La bufala del piombo e dei metalli pesanti

Regolarmente vengono pubblicati degli studi, a volte effettuati su un piccolo campione di persone, che rischiano di allarmare i consumatori.
In passato, ad esempio, si è parlato della presenza del piombo nei rossetti (guarda anche la nostra video-pillola sulla “Bufala del piombo nei rossetti”). A dare risalto alla notizia sono stati gli esponenti del gruppo Campaign for Safe Cosmetics, in virtù dei risultati di uno studio indipendente condotto dalla Food and Drug Administration, che ha evidenziato tracce di piombo in oltre 400 tipi di rossetto comunemente presenti in commercio negli USA. Cosmetica Italia ha rassicurato i consumatori italiani sulla sicurezza dei rossetti in commercio nel Paese. In seguito la stessa FDA ha affermato che le tracce rilevate in vari cicli di test, fra cui quello relativo all’ultima ricerca, non costituiscono un rischio per la salute in quanto non si tratta di prodotti destinati all’ingestione, ma di cosmetici a uso topico.
L’Unione Europea, e quindi anche l’Italia, vieta attraverso il Regolamento sui cosmetici l’utilizzo di piombo quale ingrediente nei rossetti e in tutti i prodotti cosmetici. L’uso degli ingredienti presenti nei cosmetici è regolato da rigide norme (Regolamento CE 1223/2009) e i prodotti cosmetici sono soggetti ad analisi scientifiche e stretti controlli di sicurezza prima della loro immissione sul mercato.
L’eventuale presenza di tracce minime e accidentali in questi prodotti, come quelle rilevate in Usa, non rappresenta alcun pericolo per la salute dei consumatori. Va anche detto che il piombo è un elemento naturale che si trova ovunque nell’ambiente. I consumatori sono quotidianamente esposti al piombo ogni volta che mangiano, bevono acqua e respirano aria. La quantità media di piombo alla quale una donna potrebbe essere esposta usando cosmetici, come ad esempio i rossetti, è 1.000 volte inferiore rispetto alla quantità con cui verrebbe a contatto mangiando, respirando e bevendo acqua.
Nessun rischio per la salute anche per la presenza di metalli pesanti nei rossetti e gloss. Uno studio dell’Università della California aveva ricercato l’eventuale presenza di metalli pesanti in 32 diversi rossetti e lucidalabbra venduti nelle farmacie e nei supermercati degli Stati Uniti. Cosmetica Italia anche in questo caso ha rassicurato i consumatori sulla sicurezza di rossetti e lucidalabbra in commercio in Italia e ha chiarito che l’eventuale presenza di tracce minime e accidentali di metalli pesanti, mai aggiunte intenzionalmente, in questa tipologia di prodotti non rappresenta alcun pericolo per la salute degli utilizzatori.