L’utilizzo di nuovi materiali in prodotti cosmetici è stato oggetto di un ampio dibattito nel corso degli ultimi anni. Da questo dibattito è scaturita tutta una serie di studi scientifici. I dati ottenuti da questi studi scientifici sono stati utilizzati per la valutazione della sicurezza di nanoparticelle come le versioni “nano” del diossido di titanio e dell’ossido di zinco utilizzati in prodotti solari. La maggior parte degli studi ha dimostrato che le versioni “ultrafini” di diossido di titanio e di ossido di zinco sono sicure per l’utilizzo in applicazioni di protezione solare ed offrono un’efficace protezione contro la radiazione ultravioletta.
Diversi studi di recente pubblicazione hanno portato ad una definizione precisa dell’utilizzo di nanomateriali in prodotti cosmetici, anche se alcune aree di applicazione necessitano ancora di ulteriori approfondimenti. L’articolo offre una panoramica degli studi e delle pubblicazioni che hanno portato alla corrente definizione nella Legislazione Europea di nanomateriale nei prodotti cosmetici.
Nanotechnology and Sun Care. A Risk Review
P.Staniland, I. Tooley, R. Sayer, S. Chahal
Croda Sun Care & Biotechnology Foundry Lane, Cheshire, United Kingdom
H&PC today Volume 8 2/2013, pp. 18-23, 2013.
http://www.teknoscienze.com/Articles/HPC-Today-Nanotechnology-and-Sun-Care-A-Risk-Review.aspx
Keywords: Nanotecnologia, nanomateriali, TiO2, ZnO, determinazione del rischio, solari, sun care.