Cosa più dell’olio dimostra ogni giorno di essere il miglior amico della pelle? La parola “olio” indica un liquido ottenuto per estrazione da materie prime, generalmente vegetali. Gli oli sono utilizzati da secoli in ambito cosmetico, grazie al ricco contenuto di acidi grassi insaturi come omega 3 e 6, vitamine dei gruppi A, D, E, F, proteine, minerali e altri elementi antiossidanti.
Nella diffusione sempre maggiore dell’olio in cosmesi è stato decisivo l’intervento dell’industria, che ne ha eliminato l’“effetto unto”, rendendolo al contrario piacevole da utilizzare perché facilmente spalmabile e assorbibile. Tanti sono, tuttavia, gli oli a cui possiamo ricorrere per la cura del corpo, del viso, delle unghie e dei capelli, ognuno unico per origine e, quindi, per caratteristiche, proprietà e utilizzi.
L’olio di argan, ad esempio, è sempre più protagonista delle routine di bellezza della pelle del viso e del corpo, ma anche di unghie e capelli. Prezioso in quanto ricavato dalla spremitura dei semi dell’argania spinosa (100 chili di frutto per un solo litro!), pianta rara originaria del Marocco, contiene vitamina A, D, E ed F e Omega 3 e 6.
Certamente meno esotica, ma non meno preziosa, anche la mandorla dolce fornisce un olio largamente utilizzato in preparati anti-age e per massaggi corpo, per le sue capacità lenitive, emollienti, nutritive ed elasticizzanti. L’olio di mandorla, inoltre, può essere utilizzato in alternativa al latte detergente per eliminare le impurità del viso. È consigliabile applicarlo subito dopo il lavaggio: l’umidità presente sulla pelle ne facilita l’emulsione e quindi l’assorbimento.
Nelle zone desertiche fra California, Arizona e Messico cresce la pianta da cui viene ricavato l’olio di jojoba. È indicato per combattere l’alterazione del manto idrolipidico epidermico dovuta agli agenti atmosferici, come vento e sole, anche nell’ottica di prevenzione. Penetra molto facilmente nei pori senza occluderli, ma anzi, formando uno strato che aumenta l’idratazione e lascia un effetto setoso, senza ungere. Per questo è perfetto anche per il viso!
L’olio di cocco è invece ricco di vitamina E, cui è associata un’azione antiossidante. È perciò presente in formulazioni viso e corpo anti-age e anti-smagliature. Inoltre, il buon potere schiumogeno e l’azione antibatterica – combinate con le proprietà idratanti ed elasticizzanti proprie di tutti gli oli – lo rendono adatto anche a preparazioni detergenti.
Diffusasi dall’Australia fino in Africa, in Sudamerica e altre regioni del mondo, la noce macadamia produce un olio che, come quello di jojoba, è molto facilmente assorbibile per via delle sue caratteristiche simili al sebo già presente sulla pelle. Viene utilizzato per riequilibrare la secrezione del cuoio capelluto secco, assicurando idratazione e luminosità anche ai capelli.
La marula, simile a un piccolo mango, è una pianta africana dai cui frutti si ottiene un olio dalla consistenza leggera, molto facilmente assorbibile dalla pelle, con un alto contenuto di antiossidanti.
Più noto della marula è certamente l’avocado, fonte di un olio molto versatile, dalle proprietà simili a quelle dell’olio di mandorla dolce, con cui può essere infatti anche mixato. Ricco di antiossidanti, cui aggiunge il betacarotene e i grassi insaturi, è molto presente in preparazioni anti-age e tonificanti.
Arriviamo, infine, al nostro caro olio d’oliva, “principe” degli oli tanto in tavola quanto sulla pelle. L’alto contenuto lipidico ne fa un emolliente perfetto in caso di labbra e pelli screpolate e secche, di cui coadiuva il metabolismo e favorisce la rigenerazione.
E tu, di che olio sei?