Riduzione di “Ashiness” in pelli scure, con un detergente-corpo, idratante e ricco in lipidi

Nelle persone con cute fortemente pigmentata, classificate secondo Fitzpatrick come fototipi di tipo IV, V, o VI, la presenza di xerosi o pelle secca può essere associata a una sfumatura di colore biancastra con riduzione di luminosità conosciuta come “ashiness” (pelle con toni cenere).
L’articolo riporta uno studio sperimentale, condotto su 60 donne sane di fototipo IV, V e VI, divise in due gruppi, per valutare l’aumento della funzione barriera cutanea e la riduzione dell’effetto indesiderato, in seguito all’applicazione di detergenti cutanei leggeri e idratanti.

L’esperimento è stato condotto in doppio cieco monadico, per tre settimane, utilizzando un detergente idratante per il corpo basato su esteri di acidi grassi e un syndet solido. Le aree cutanee allo studio sono state: gambe, avambraccia e gomiti.
I risultati sono stati valutati sia strumentalmente che attraverso l’analisi clinica e l’autovalutazione. L’utilizzo sia di un syndet che di un detergente arricchito in lipidi, ha dato risultati significativi sul miglioramento della funzione barriera (TEWL) e sulla diminuzione della secchezza cutanea.
Il risultato del test ha inoltre permesso di associare il miglioramento della funzione barriera per azione di detergenti cutanei delicati e idratanti, alla riduzione della colorazione “ashiness” nelle pelli di fototipo IV,V e VI.