Controllare le unghie è molto importante, poiché tramite queste si può vedere la presenza di piccoli disturbi, il più delle volte legati a delle carenze organiche.
Il passare del tempo lascia il segno anche sulle unghie. L’invecchiamento si manifesta con un progressivo ispessimento e la comparsa di striature e solchi verticali. Un altro problema che può comparire è l’onicolisi, il sollevamento del bordo libero o di quelli laterali dell’unghia, la cui causa è da ricercarsi in un trauma o infezione funginea. L’unghia sana contiene di solito dal 16% al 18% di acqua: se supera la soglia del 25% diventa molto fragile e tende a spezzarsi, mentre se la percentuale scende al di sotto del 16% l’unghia tende a sfogliarsi. La fragilità dell’unghia può anche avere altre cause, ad esempio l’utilizzo di detergenti particolarmente alcalini.
Le alterazioni del colore
Un’unghia sana è resistente, di colore rosato, caratterizzata da una superficie uniforme e levigata. Se invece cambia colore e assume forme strane, può significare che qualcosa non va nell’organismo. Le cause del cambiamento possono essere svariate, ad esempio una manicure troppo aggressiva, l’utilizzo di smalti di qualità scadente o il mancato utilizzo di guanti quando si usano i detersivi.
La manifestazione di striature trasversali e la difficoltà di crescita dell’unghia di solito sono legate a una patologia. A volte sulle lamine sono presenti delle macchioline bianche, dette bugie, che sono dovute a un difetto di crescita, con la conseguente formazione di piccole bollicine d’aria tra i corneociti.
Ecco una breve interpretazione delle alterazioni di colore delle unghie:
- Macchie nere: carenza di vitamina B12. Uso di inchiostri o liquidi chimici, mercurio, tinture per capelli, infezioni fungine
- Macchie bianche: poche proteine, cambiamenti fisiologici
- Punti marroni o bluastri: infezioni fungine e batteriche, traumi e urti
- Giallognole: nicotina, tinture per capelli, psoriasi, patologie sistema linfatico
- Ombreggiature verdi: infezioni batteriche
- Rosso violaceo: infezioni in corso
- Solchi orizzontali: urti, febbri o interventi chirurgici
- Striature longitudinali: invecchiamento, infiammazioni, traumi