La luminosità e il colorito (radiance) sono fattori importanti che determinano l’aspetto giovanile della pelle. I cromofori bilirubina e collagene contenuti nella pelle hanno un impatto sull’effetto ottico e quindi sulla luminosità cutanea. In particolare la bilirubina, un composto chimico che deriva dalla degradazione dell’emoglobina presente nel sangue umano, contribuisce a dare tonalità rossastre, ed è una delle cause dei cerchi scuri intorno agli occhi (occhiaie). Fino a poco tempo fa non era noto che anche alcune piante possono produrre bilirubina. Da recenti studi, se ne è scoperta la presenza in un piccolo gruppo di piante e pertanto è stato ipotizzato anche un meccanismo, presente nel mondo vegetale, per controllarne la produzione e la degradazione.
Strelitzia nicolai, pianta originaria del Sud Africa, è una delle specie vegetali che produce bilirubina, un estratto dei suoi semi è in grado di degradare soluzioni contenenti questa molecola. Saggi in vitro hanno dimostrato che l’estratto di questa pianta è anche in grado di aumentare i livelli di collagene di tipo III. Saggi in vivo effettuati su volontari hanno dimostrato inoltre che l’applicazione topica dell’estratto di S. nicolai è in grado sia di ridurre i cerchi scuri intorno agli occhi che di migliorare la luminosità della pelle.
Strelitzia nicolai seed aril extract degrades bilirubin to increase skin brilliance
P. Ludwig, F. Muia, S. Bennett, J. V. Gruber
Lonza Personal Care, 70 Tyler Place, South Plainfield, NJ 07080, USA
H&PC today Vol. 8- 2, Suppl. on Body Care grooming, protection & hygiene, pag. 8-11, 2013
Keywords: Bilirubina, Strelitzia nicolai, luminosità, cute.