“Valutazione del rischio microbiologico: mezzo predittivo per ottenere risultati di interventi igienici”

 

C.P.Gerba
University of Arizona, Dep. Of soil, water, environmental science, USA
HPC-Household and Personal Care Today, Detergency Compendium 2 pp 4-6 (2011)
http://hpc-today.teknoscienze.com/pdf/gerba_DETERGENCY_HPC2_2011.pdf

Keywords: igiene, antimicrobici, patogeni, disinfettanti, risk assessment.

 

Sommario:

L’igiene personale continua ad essere il più importante fattore nel limitare la velocità e il diffondersi di comuni infezioni. I prodotti di consumo, tra cui cosmetici e prodotti per la casa, sono richiesti come uso preventivo per la loro efficacia nel limitare il diffondersi di microorganismi nocivi.

 

La valutazione del rischio è uno strumento per valutarne l’efficacia antimicrobica, unitamente ad altre forme di intervento. Un approccio interessante è, ad esempio, quello applicato ai prodotti di detersione per gli indumenti, valutandone le condizioni di lavaggio (tra cui tempo, temperatura, tipologia di detergente usato). Analoghe considerazioni si possono effettuare sui sanitizzanti per le mani, oggi diventati di uso quotidiano, soprattutto fuori casa quando si frequentano luoghi pubblici e affollati (mezzi di trasporto, servizi igienici, comunità…). L’analisi del rischio può essere effettuata anche su rivestimenti antimicrobici di tessili ed altri oggetti di uso comune (wet vipes, carta da cucina…).